Quando la pubblicità entra nei nostri videogiochi: fine dell’esperienza immersiva?
Con l’avvento dei videogiochi, la pubblicità si sta insinuando sempre più nei nostri mondi virtuali. Ma che impatto ha questa intrusione sulla nostra immersione nel gioco? Scopri le questioni che circondano questo controverso fenomeno. Quando la pubblicità entra nei nostri videogiochi: fine dell’esperienza immersiva? Negli ultimi anni ha preso sempre più piede l’idea di integrare la pubblicità nei videogiochi. Sebbene alcuni editori come Electronic Arts (EA) stiano già esplorando questa possibilità, le reazioni della comunità dei videogiochi sono spesso contrastanti. Possiamo davvero conciliare redditività ed esperienza immersiva senza compromettere l’una o l’altra? Le motivazioni degli editori Gli editori di videogiochi sono prima di tutto aziende e, come tali, il loro obiettivo primario è generare profitti. L’integrazione della pubblicità in-game rappresenta un’opportunità per aumentare le entrate senza necessariamente aumentare il prezzo del gioco per i consumatori. Secondo Andrew Wilson, CEO di EA, l’idea sarebbe quella di offrire “implementazioni molto ponderate” per rispettare l’esperienza dell’utente. Esempi passati La pubblicità nei videogiochi non è un’idea nuova. Abbiamo già…